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Vittorio Bodini Barocco del Sud a cura di Antonio Lucio Giannone Bodiniana 1 Il volume, che ha inaugurato la collana dedicata interamente all’opera di Vittorio Bodini, comprende racconti e prose composti nell’arco di un quindicennio, dal 1948 al 1963. La maggior parte di essi però risale agli anni 1950-52, allorché lo scrittore, ritornato a Lecce dopo la fondamentale esperienza in Spagna, mette la propria terra al centro dei suoi interessi, “riscoprendola” attraverso uno scavo nella storia e nell’arte, nel costume e nelle tradizioni, con un notevole impegno letterario e civile. Da questi scritti scaturisce un’immagine non convenzionale del Sud che, pur nella sua concretezza, diventa a volte metafora di una più generale condizione umana, proprio come nella principale raccolta di Bodini, La luna dei Borboni. ISBN 978-88-497-0123-3 Pagine: 144 Euro 10,00
Vittorio Bodini – Leonardo Sciascia Sud come Europa. Carteggio (1954-1960) a cura di Fabio Moliterni Bodiniana 2 I percorsi intellettuali di Vittorio Bodini e Leonardo Sciascia occupano un posto di primo piano nella storia della cultura (non solo meridionale) del Novecento. Quello che emerge dal loro carteggio è l’affascinante profilo di due scrittori curiosi e poliglotti, poeti e narratori di talento e dalle letture sterminate, con una tensione mai dismessa verso la mappatura di esperienze poetiche e letterarie che dalla provincia del Sud approdano in Europa e arrivano fino al mondo arabo-ispanico. Forse le pagine più rivelatrici dell’epistolario sono proprio quelle incentrate sull’attività di traduzione e promozione editoriale; in particolare sui progetti portati a compimento e su altri mai realizzati, come un’antologia della poesia spagnola contemporanea o una collana dedicata alle scritture antiche e moderne del Mediterraneo. Intanto Sciascia e Bodini perfezionavano o completavano il rispettivo apprendistato letterario con la pubblicazione di opere fondamentali quali Le parrocchie di Regalpetra (1956), Dopo la luna (1956) e la traduzione del Chisciotte di Cervantes (1957). ISBN 978-88-497-0803-5 Pagine: 164 Euro 15,00
Vittorio Bodini La luna dei Borboni (1952) a cura di Antonio Mangione Bodiniana 3 La luna dei Borboni (1952) è il primo libro poetico di Vittorio Bodini, per la prima volta integralmente ripubblicato e commentato nella presente edizione. Ed è un fatto nuovo nella poesia del secondo dopoguerra, per il quale egli va oltre una sua pur generativa esperienza ermetica e un diffuso neorealismo, tendenzialmente convenzionali e storicamente inerti. Il Sud è la realtà primaria e inedita di questo libro, la riscoperta di un tempo fuori del tempo: preistoria immanente nella storia e autobiografia mai rassegnata alle proprie origini. Qui sono in gran parte prefigurate le altre sue maggiori prove poetiche. ISBN 978-88-497-0364-3 Pagine: 88 Euro 10,00
Vittorio Bodini - Luciano Erba Carteggio (1953-1970) a cura di Maria Ginevra Barone Bodiniana 4 Dei numerosi carteggi di Bodini con i più noti esponenti della letteratura italiana del Novecento, quello con Erba, poeta e francesista schivo e sottilmente ironico, è particolarmente intenso tra il 1954 e il 1956, gli anni in cui Bodini diresse la fortunata rivista "L'esperienza poetica". Attraverso lo scambio epistolare di Bodini ed Erba, è possibile rivivere la serrata polemica che si accese tra i sostenitori dell'ermetismo, quelli del neorealismo e coloro che incoraggiavano e cercavano l'originalità di una terza via, più aderente al rinnovato clima culturale degli anni Cinquanta e alla nuova realtà sociale che si veniva creando. ISBN 978-88-497-0240-8 Pagine: 164 Euro 13,00 Luciano Erba (Milano, 1922) è stato poeta e critico raffinato e ironico. Autore di numerose raccolte poetiche, è stato anche apprezzato studioso e traduttore della letteratura francese, che per molti anni ha insegnato all'Università Cattolica di Milano.
Vittorio Bodini Dopo la luna (1956) a cura di Antonio Mangione Bodiniana 5 Dopo la luna (1956) è la riscoperta della non-storia, o storia sempre uguale del Sud, già della Luna di Borboni (1952), ora in irreversibile crisi ambientale e socioantropologica. Bodini ne personalizza la vicenda, speculare al suo dramma tra natura e cultura, tra sé e altro da sé (“Il Sud ci fu padre / e nostra madre l’Europa”)... E scrive il suo maggior libro poetico, per complessità d’invenzione e di stile ai vertici della poesia italiana del secondo Novecento. ISBN 978-88-497-0600-0 Pagine: 100 Euro 12,00
Vittorio Bodini Metamor a cura di Antonio Mangione Bodiniana 6 Metamor (1967), ultimo libro poetico edito vivente l’autore, accentua, anche con scrittura automatica, il surrealismo della sua poesia. “È un’inchiesta sulla materia e sull’essere”, e al titolo sono affidati “ben tre significati: metamorfosi, meta-amore e metà-morto”. Un anno prima di morire (1969), coinvolgendo altri inediti, egli aggiungeva trattarsi di “un libro traumatico, sostanzialmente e disperatamente teso a denunziare il totale smarrimento del reale o la sua ricerca senza fede”. ISBN 978-88-497-0644-4 Pagine: 52 Euro 12,00
Vittorio Bodini Corriere Spagnolo (1947-1954) a cura di Antonio Lucio Giannone Bodiniana 7 Quarta di copertina Verso la metà del novembre 1946 Vittorio Bodini si recò per la prima volta in Spagna, avendo ottenuto una borsa di studio dal Ministero degli Esteri di quel paese per svolgere attività di ricerca presso l’Istituto italiano di cultura di Madrid. La borsa di studio aveva una durata di sei mesi, ma il soggiorno dello scrittore leccese, che aveva allora trentadue anni, si protrasse ben più a lungo, rivelandosi alla fine un’esperienza decisiva per la sua formazione culturale e umana. I reportages e le prose qui raccolti compongono, nel loro insieme, un singolare “taccuino di viaggio” in cui la progressiva esplorazione del paese straniero da parte del poeta s’intreccia, da un certo punto in avanti, con la riscoperta delle proprie radici e della propria terra. www.besaeditrice.it ISBN 978-88-497-0775-5 Euro 13,00
Vittorio Bodini Tutte le poesie A cura di Oreste Macrì Collana: Nuove Lune 42 ISBN: 978-88-497-0716-8 Pagine: 320 Euro 20,00 L'intera opera in versi del poeta leccese Vittorio Bodini, a cura di Oreste Macrì, viene qui presentata in testi editi e inediti, filologicamente stabiliti e ordinati, criticamente descritti nelle varie fasi esistenziali ed espressive. Dell'opera poetica si rilevano i due "libri" fondamentali. Il primo è costituito da La luna dei Borboni, dove realtà e simbolo si fondono nella "visione" dell'archetipo lunare-materno, irradiato nel paesaggio e nell'elementare animico. Il secondo libro si condensa intorno al libricino di Metamor, multiplo emblema d'una passione trascesa e dimidiata, partecipe e interprete della crisi del mondo attuale, sino ai "frammenti di martirio" di Collage.
Oreste Macrì (Maglie 1913-Firenze 1998) dalla patria salentina si trasferì a Firenze dove fu insigne ispanista presso l’Ateneo fiorentino. Critico e teorico delle letterature europee, ha attraversato nei suoi studi, con edizioni e traduzioni, i maggiori poeti dai classici ai contemporanei, da Valéry a Machado, Lorca, Guillen, ecc. Da italianista si è dedicato alla scoperta del Novecento a partire da Foscolo, in una produzione sterminata, tra cui sono di rilievo i saggi su Ungaretti, Montale, Quasimodo.
Vittorio Bodini Poesie Collana: Negroamaro Letteratura 2 ISBN: 978-88-97596-10-3 Pagine: 112 Euro 12,00 La solarità mediterranea, la fantasia spagnola, il riflesso misterioso dei raggi di luna e le case imbiancate di calce nel Salento. Una voce poetica imprevedibile ci invita, al di là degli stereotipi consumati dal folclore e dal clamore dei pregiudizi, a comprendere la realtà per trasfigurare la “rabbia di esistere” in amore. Vengono qui ripresentate, senza apparati critici, le raccolte poetiche di Vittorio Bodini: La luna dei Borboni, Dopo la luna e Metamor, insieme ad altre poesie e frammenti che coprono l’intero arco del suo percorso poetico.
Vittorio Bodini Il sei-dita e altre visioni Collana: Nuove Lune 46 ISBN: 978-88-497-0730-4 Pagine: 120 Euro 14,00 Negli ultimi anni di vita, Vittorio Bodini raccolse un certo numero di prose nel sommario di una possibile antologia. La raccolta, purtroppo, non riuscì a vedere la luce a causa della morte prematura dello scrittore, noto al pubblico soprattutto per la sua importante opera di traduttore di Miguel de Cervantes, Rafael Alberti e Federico Garcia Lorca e di saggista del barocco spagnolo. In questo volume sono riuniti alcuni dei suoi più bei racconti ermetici e memoriali tratti da La lobbia di Masoliver, i vivaci reportage del volontario esilio iberico e le sapide narrazioni di argomento regionale.