contatore attivo dal 1 luglio 2013
Vittorio Bodini
Barocco del Sud
a cura di Antonio Lucio Giannone
Bodiniana 1
Il volume, che ha inaugurato la collana dedicata interamente all’opera di Vittorio Bodini, comprende racconti e prose
composti nell’arco di un quindicennio, dal 1948 al 1963. La maggior parte di essi però risale agli anni 1950-52,
allorché lo scrittore, ritornato a Lecce dopo la fondamentale esperienza in Spagna, mette la propria terra al centro dei
suoi interessi, “riscoprendola” attraverso uno scavo nella storia e nell’arte, nel costume e nelle tradizioni, con un
notevole impegno letterario e civile. Da questi scritti scaturisce un’immagine non convenzionale del Sud che, pur nella
sua concretezza, diventa a volte metafora di una più generale condizione umana, proprio come nella principale raccolta
di Bodini, La luna dei Borboni.
ISBN 978-88-497-0123-3
Pagine: 144
Euro 10,00
Vittorio Bodini – Leonardo Sciascia
Sud come Europa. Carteggio (1954-1960)
a cura di Fabio Moliterni
Bodiniana 2
I percorsi intellettuali di Vittorio Bodini e Leonardo Sciascia occupano un posto di primo piano nella storia della cultura (non solo
meridionale) del Novecento. Quello che emerge dal loro carteggio è l’affascinante profilo di due scrittori curiosi e poliglotti, poeti e narratori
di talento e dalle letture sterminate, con una tensione mai dismessa verso la mappatura di esperienze poetiche e letterarie che dalla provincia
del Sud approdano in Europa e arrivano fino al mondo arabo-ispanico. Forse le pagine più rivelatrici dell’epistolario sono proprio quelle
incentrate sull’attività di traduzione e promozione editoriale; in particolare sui progetti portati a compimento e su altri mai realizzati, come
un’antologia della poesia spagnola contemporanea o una collana dedicata alle scritture antiche e moderne del Mediterraneo. Intanto Sciascia e
Bodini perfezionavano o completavano il rispettivo apprendistato letterario con la pubblicazione di opere fondamentali quali Le parrocchie di
Regalpetra (1956), Dopo la luna (1956) e la traduzione del Chisciotte di Cervantes (1957).
ISBN 978-88-497-0803-5
Pagine: 164
Euro 15,00
Vittorio Bodini
La luna dei Borboni (1952)
a cura di Antonio Mangione
Bodiniana 3
La luna dei Borboni (1952) è il primo libro poetico di Vittorio Bodini, per la prima volta integralmente ripubblicato e
commentato nella presente edizione.
Ed è un fatto nuovo nella poesia del secondo dopoguerra, per il quale egli va oltre una sua pur generativa esperienza
ermetica e un diffuso neorealismo, tendenzialmente convenzionali e storicamente inerti. Il Sud è la realtà primaria e
inedita di questo libro, la riscoperta di un tempo fuori del tempo: preistoria immanente nella storia e autobiografia mai
rassegnata alle proprie origini. Qui sono in gran parte prefigurate le altre sue maggiori prove poetiche.
ISBN 978-88-497-0364-3
Pagine: 88
Euro 10,00
Vittorio Bodini - Luciano Erba
Carteggio (1953-1970)
a cura di Maria Ginevra Barone
Bodiniana 4
Dei numerosi carteggi di Bodini con i più noti esponenti della letteratura italiana del Novecento, quello con Erba, poeta
e francesista schivo e sottilmente ironico, è particolarmente intenso tra il 1954 e il 1956, gli anni in cui Bodini diresse la
fortunata rivista "L'esperienza poetica".
Attraverso lo scambio epistolare di Bodini ed Erba, è possibile rivivere la serrata polemica che si accese tra i sostenitori
dell'ermetismo, quelli del neorealismo e coloro che incoraggiavano e cercavano l'originalità di una terza via, più
aderente al rinnovato clima culturale degli anni Cinquanta e alla nuova realtà sociale che si veniva creando.
ISBN 978-88-497-0240-8
Pagine: 164
Euro 13,00
Luciano Erba (Milano, 1922) è stato poeta e critico raffinato e ironico. Autore di numerose raccolte poetiche, è stato anche apprezzato
studioso e traduttore della letteratura francese, che per molti anni ha insegnato all'Università Cattolica di Milano.
Vittorio Bodini
Dopo la luna (1956)
a cura di Antonio Mangione
Bodiniana 5
Dopo la luna (1956) è la riscoperta della non-storia, o storia sempre uguale del Sud, già della Luna di Borboni (1952),
ora in irreversibile crisi ambientale e socioantropologica.
Bodini ne personalizza la vicenda, speculare al suo dramma tra natura e cultura, tra sé e altro da sé (“Il Sud ci fu padre /
e nostra madre l’Europa”)... E scrive il suo maggior libro poetico, per complessità d’invenzione e di stile ai vertici della
poesia italiana del secondo Novecento.
ISBN 978-88-497-0600-0
Pagine: 100
Euro 12,00
Vittorio Bodini
Metamor
a cura di Antonio Mangione
Bodiniana 6
Metamor (1967), ultimo libro poetico edito vivente l’autore, accentua, anche con scrittura automatica, il surrealismo
della sua poesia. “È un’inchiesta sulla materia e sull’essere”, e al titolo sono affidati “ben tre significati: metamorfosi,
meta-amore e metà-morto”. Un anno prima di morire (1969), coinvolgendo altri inediti, egli aggiungeva trattarsi di “un
libro traumatico, sostanzialmente e disperatamente teso a denunziare il totale smarrimento del reale o la sua ricerca
senza fede”.
ISBN 978-88-497-0644-4
Pagine: 52
Euro 12,00
Vittorio Bodini
Corriere Spagnolo (1947-1954)
a cura di Antonio Lucio Giannone
Bodiniana 7
Quarta di copertina
Verso la metà del novembre 1946 Vittorio Bodini si recò per la prima volta in Spagna, avendo ottenuto una borsa di
studio dal Ministero degli Esteri di quel paese per svolgere attività di ricerca presso l’Istituto italiano di cultura di
Madrid. La borsa di studio aveva una durata di sei mesi, ma il soggiorno dello scrittore leccese, che aveva allora
trentadue anni, si protrasse ben più a lungo, rivelandosi alla fine un’esperienza decisiva per la sua formazione culturale
e umana.
I reportages e le prose qui raccolti compongono, nel loro insieme, un singolare “taccuino di viaggio” in cui la
progressiva esplorazione del paese straniero da parte del poeta s’intreccia, da un certo punto in avanti, con la riscoperta
delle proprie radici e della propria terra.
www.besaeditrice.it
ISBN 978-88-497-0775-5
Euro 13,00
Vittorio Bodini
Tutte le poesie
A cura di Oreste Macrì
Collana: Nuove Lune 42
ISBN: 978-88-497-0716-8
Pagine: 320
Euro 20,00
L'intera opera in versi del poeta leccese Vittorio Bodini, a cura di Oreste Macrì, viene qui presentata in testi editi e
inediti, filologicamente stabiliti e ordinati, criticamente descritti nelle varie fasi esistenziali ed espressive. Dell'opera
poetica si rilevano i due "libri" fondamentali. Il primo è costituito da La luna dei Borboni, dove realtà e simbolo si
fondono nella "visione" dell'archetipo lunare-materno, irradiato nel paesaggio e nell'elementare animico. Il secondo
libro si condensa intorno al libricino di Metamor, multiplo emblema d'una passione trascesa e dimidiata, partecipe e
interprete della crisi del mondo attuale, sino ai "frammenti di martirio" di Collage.
Oreste Macrì (Maglie 1913-Firenze 1998) dalla patria salentina si trasferì a Firenze dove fu insigne ispanista presso l’Ateneo fiorentino.
Critico e teorico delle letterature europee, ha attraversato nei suoi studi, con edizioni e traduzioni, i maggiori poeti dai classici ai
contemporanei, da Valéry a Machado, Lorca, Guillen, ecc. Da italianista si è dedicato alla scoperta del Novecento a partire da Foscolo, in una
produzione sterminata, tra cui sono di rilievo i saggi su Ungaretti, Montale, Quasimodo.
Vittorio Bodini
Poesie
Collana: Negroamaro Letteratura 2
ISBN: 978-88-97596-10-3
Pagine: 112
Euro 12,00
La solarità mediterranea, la fantasia spagnola, il riflesso misterioso dei raggi di luna e le case imbiancate di calce nel
Salento. Una voce poetica imprevedibile ci invita, al di là degli stereotipi consumati dal folclore e dal clamore dei
pregiudizi, a comprendere la realtà per trasfigurare la “rabbia di esistere” in amore.
Vengono qui ripresentate, senza apparati critici, le raccolte poetiche di Vittorio Bodini: La luna dei Borboni, Dopo la
luna e Metamor, insieme ad altre poesie e frammenti che coprono l’intero arco del suo percorso poetico.
Vittorio Bodini
Il sei-dita e altre visioni
Collana: Nuove Lune 46
ISBN: 978-88-497-0730-4
Pagine: 120
Euro 14,00
Negli ultimi anni di vita, Vittorio Bodini raccolse un certo numero di prose nel sommario di una possibile antologia. La
raccolta, purtroppo, non riuscì a vedere la luce a causa della morte prematura dello scrittore, noto al pubblico soprattutto
per la sua importante opera di traduttore di Miguel de Cervantes, Rafael Alberti e Federico Garcia Lorca e di saggista
del barocco spagnolo. In questo volume sono riuniti alcuni dei suoi più bei racconti ermetici e memoriali tratti da La
lobbia di Masoliver, i vivaci reportage del volontario esilio iberico e le sapide narrazioni di argomento regionale.